Accompagnamento cammini accessibili: quando pensiamo a un cammino, immaginiamo persone che marciano con lo zaino sulle spalle lungo sentieri e strade bianche. Ma per le persone con disabilità visiva o motoria, un cammino accessibile è un’impresa collettiva. Un gruppo che si muove insieme. E alla base di tutto c’è il lavoro straordinario di chi accompagna.
Disabilincorsa organizza cammini accessibili. E ogni partecipante con disabilità è affiancato da volontari che lo aiutano a vivere appieno ogni tappa, ogni salita, ogni incontro.
Volontari, guide, amici di strada
Gli accompagnatori nei cammini accessibili non sono semplici “assistenti”: sono compagni di viaggio . Alcuni sono guide sportive, altri volontari con esperienza, altri ancora semplicemente persone che hanno scelto di esserci.
Chi accompagna un cieco lungo un sentiero, ad esempio, lo fa con la voce, il braccio, l’attenzione ai dettagli. Chi spinge una k-bike lungo una salita, lo fa con il fiato corto ma il sorriso pieno.
Vuoi scoprire come partecipare? Scrivici dalla sezione Contatti.
Cosa fa, concretamente, un accompagnatore?
Dipende dal ruolo. Ma in generale:
– affianca una persona cieca lungo il percorso,
– si alterna nel trasporto della k-bike ,
– aiuta a orientarsi nei momenti di pausa,
– condivide momenti di racconto, musica, silenzio.
Un cammino accessibile funziona solo se il gruppo collabora . E Disabilincorsa lavora ogni anno per creare squadre affiatate.
Formazione e affiancamento
Non serve avere esperienza: basta disponibilità e spirito di condivisione. Chi accompagna nei cammini accessibili viene affiancato da volontari esperti e riceve le indicazioni necessarie prima della partenza.
In molti casi, gli accompagnatori tornano anche negli anni successivi. Perché non si tratta solo di aiutare: si tratta di camminare insieme , nel senso più pieno del termine.
Se ti incuriosisce l’idea di accompagnare qualcuno lungo un cammino, compila il modulo di presentazione. Ti contatteremo prima della prossima partenza.
Perché partecipare?
Chi accompagna durante i cammini accessibili non lo fa per “fare volontariato”. Lo fa per condividere. Perché tornare a casa dopo centinaia di km fatti con un gruppo eterogeneo, affiatato, in ascolto reciproco… ti cambia.
Ti dà uno sguardo nuovo sul mondo e sulle persone. E ti lascia la voglia di ripartire.
Disabilincorsa organizza cammini accessibili dove l’inclusione è fatta di gesti concreti. Se vuoi vivere l’esperienza da protagonista, anche tu puoi accompagnare chi partecipa.
Compila il modulo nella pagina Contatti e inizia il tuo cammino. Ti aspettiamo.