“Oggi, 7 maggio 2017, presso L’oratorio San Tarcisio di Covo (BG), si è svolta la prima edizione della Corri Veloce oltre i limiti, dove Sportivi, cittadini, volontari ed atleti disabili dell’Associazione Disabilincorsa Onlus hanno corso e camminato assieme uniti da un cordino.
Un chilometro da correre o camminare per sei volte su un circuito cittadino.
La manifestazione, tra l’altro, ha consentito ai numerosi bambini ed ai loro accompagnatori di provare a correre bendati provando le stesse sensazioni ed a volte le difficoltà che incontra un podista non vedente.
Prima della partenza, Michele Pavan, presidente della Disabilincorsa Onlus, con grande soddisfazione ha spiegato d’aver portato a termine il primo progetto dell’Associazione presentando sul posto una bellissima joelette, carrozzina sportiva che permette a disabili motori d’essere accompagnati su strade comuni o percorsi sterrati.
“Grazie all’aiuto ed al sostegno di chi ci ha voluto bene e grazie anche a chi ci aiuterà in futuro” – ha continuato Michele Pavan – abbiamo portato a compimento un sogno e siamo sicuri che questa sarà un’altra opportunità per creare integrazione tra disabili sportivi e volontari.
La joelette è stata inaugurata proprio questa mattina alla “Corri veloce oltre i limiti” accompagnando sul percorso di gara un atleta infortunato.
Per guidare questa fantastica carrozzina sportiva occorrono due spingitori e Disabilincorsa lancia un appello affinché si riesca a creare un gruppo di volontari. Sul sito dell’Associazione: www.disabilincorsa.com ci si può candidare inviando la propria scheda di presentazione.
Ottima l’organizzazione grazie al contributo della Polisportiva La Juventina, delle associazioni locali e di tutti i volontari che hanno collaborato per la buona riuscita di questa prima edizione.
“Un ringraziamento particolare” – conclude Pavan – “a tutti i bambini, i podisti, i camminatori e gli accompagnatori”.
Alla prima edizione della “COrri Veloce Oltre i limiti” quello che traspare dai commenti e dalle immagini è gioia. Gioia per i piccoli che hanno corso assieme a chi gli vuol bene. Gioia per i grandi che hanno potuto correre o camminare su un percorso protetto e col pubblico in festa. Gioia per i non vedenti che hanno potuto vivere e trasmettere nuove emozioni. Gioia per Disabilincorsa che ha potuto dimostrare nuovamente che solo uniti si possono raggiungere grandi risultati e Gioia per l’organizzazione che, nonostante la pioggia, ha riscontrato forte interesse e partecipazione.