Chi si avvicina a un’associazione per la prima volta lo sa: trovare la propria dimensione nel gruppo non è sempre immediato.
C’è chi osserva in silenzio. Chi si sente fuori posto. Chi ha bisogno di tempo per capire dove mettersi, come agire, come sentirsi utile.
In Disabilincorsa lo sappiamo. E lo rispettiamo. Perché nessuno deve sentirsi costretto a “fare qualcosa” per sentirsi incluso.
L’inizio può essere incerto, ed è normale
Quando si arriva per la prima volta a un’attività:
– non si conoscono i nomi,
– non si sa dove si va,
– ci si sente “nuovi” in mezzo a un gruppo già formato.
Trovare la propria dimensione nel gruppo significa darsi tempo. Significa capire chi si è e come si vuole partecipare. Nessuno viene giudicato in base a quanto fa, ma in base a come si sta.
Ognuno ha un suo modo di esserci
C’è chi è attivo fin da subito, e chi ha bisogno di settimane.
C’è chi si propone per fare, e chi preferisce osservare.
Trovare la propria dimensione nel gruppo vuol dire anche capire se stessi.
In Disabilincorsa puoi:
– camminare senza parlare,
– restare in silenzio durante un’uscita,
– ascoltare gli altri,
– farti avanti quando ti senti pronto.
Un’associazione che accoglie, non pretende
Disabilincorsa non cerca ruoli. Cerca persone.
Ecco perché accogliamo ogni nuova presenza con attenzione. Ti chiediamo solo di essere autentico, senza pressioni.
Trovare la propria dimensione nel gruppo è un processo graduale. E siamo felici di accompagnarti in questo percorso.
Ti riconosci in queste righe?
Se hai voglia di fare qualcosa ma non sai ancora cosa, se vorresti esserci ma non ti senti “pronto”, sappi che va benissimo così.
Compila il form di presentazione e raccontaci chi sei. Anche solo per conoscerci, senza impegno.
Trovare la propria dimensione nel gruppo è un viaggio, non un biglietto d’ingresso. In Disabilincorsa c’è spazio per ogni persona, per ogni passo, per ogni silenzio.
Compila il form di presentazione . Ti accoglieremo per quello che sei, con i tuoi tempi, nel tuo modo.
