In ogni associazione ci sono momenti di pausa. Periodi in cui non ci sono eventi, uscite o appuntamenti programmati. Ma in Disabilincorsa, cerchiamo di essere presenti anche quando non ci sono attività .
Perché la relazione non si misura solo dal numero di eventi. Si misura da quanto restiamo vicini, anche nel silenzio.
Per chi partecipa: esserci vuol dire ascoltare
Una persona cieca o con disabilità motoria può sentirsi sola se, dopo una bella uscita, non riceve più notizie.
Per questo essere presenti anche quando non ci sono attività significa:
– rispondere ai messaggi,
– chiedere come va,
– aggiornare su eventuali progetti futuri,
– non far sentire nessuno “messo in pausa”.
Per chi è nuovo: accoglienza anche senza date
Chi ci contatta per la prima volta spesso trova un calendario vuoto. Ma la risposta umana non è mai assente.
Essere presenti anche quando non ci sono attività vuol dire accogliere con sincerità, ascoltare i bisogni, spiegare i limiti attuali e iniziare una relazione che potrà diventare concreta non appena sarà possibile .
Per i volontari: costruire fiducia fuori dagli eventi
Anche per i volontari, la pausa è il momento in cui si può:
– restare in contatto,
– offrire disponibilità futura,
– proporre nuove idee,
– semplicemente dire “ci sono”.
Essere presenti anche quando non ci sono attività rafforza il gruppo. Fa sentire che c’è una comunità viva, che esiste al di là dell’azione.
Vuoi essere parte di questa presenza?
Se vuoi partecipare, anche solo iniziando con un messaggio, compila il form di presentazione . Anche se non c’è un’attività subito disponibile, ci sarai.
E noi ci saremo. Per costruire qualcosa insieme, con calma, rispetto, verità.
Essere presenti anche quando non ci sono attività è la base di una relazione vera. Perché prima dello sport, prima degli eventi, c’è il contatto umano.
Scrivici. Compila il form di presentazione. Anche quando tutto è fermo… possiamo cominciare da lì.