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Michele Pavan e Disabilincorsa: un anno di sfide e trionfi sportivi

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Mi chiamo Michele Pavan, sono nato nel 1974 e sono non vedente. Ogni anno, con l’arrivo del 31 dicembre, prendo tempo per riflettere sul mio percorso dell’anno appena trascorso. Il 2023 non è stato diverso, segnato da traguardi notevoli: 2853 chilometri percorsi a piedi, 1329 chilometri in bicicletta e un impressionante dislivello di 96.364 metri.

La Determinazione Oltre gli Ostacoli

La mia avventura quest’anno è stata un mix di sfide fisiche e mentali. Nonostante la mia cecità, ho mantenuto una routine di allenamento, affrontando condizioni meteo estreme e superando limiti personali. I 153 allenamenti sul tapis roulant sono stati un rifugio, un momento per ascoltare audiolibri e riflettere.

Nell’immagine vediamo due persone e un cane. A sinistra c’è Michele con una maglietta nera, pantaloni beige e scarpe da trekking, che porta uno zaino e tiene un bastone da trekking nella mano destra. A destra c’è Daniela, anche lei con uno zaino. Al centro, seduto sul terreno roccioso vulcanico, c’è Fucsia, il loro cane guida di colore chiaro con un imbragatura rosa fucsia. Dietro di loro si vede un paesaggio vulcanico con rocce nere e un cielo nuvoloso. La foto è stata scattata a Lanzarote.

 

Alla Scoperta del Mondo su Due Ruote

In bicicletta, i 962 chilometri percorsi in tandem hanno rappresentato la mia sete di avventura e la determinazione nel superare le barriere. Ogni pedalata era un passo verso l’indipendenza, un rifiuto di lasciare che la mia disabilità definisse i miei limiti.

Nell’immagine Michele ed alessandro stanno pedalando sul tandem. Sono in tenuta da ciclismo e indossano caschi protettivi.

 

Caminare Insieme: Un Viaggio Condiviso

I 1317 chilometri a piedi sono stati un viaggio di scoperta, attraversando paesaggi mozzafiato e condividendo il percorso con persone meravigliose. Dai trekking sulle Dolomiti ai cammini sulla via Francigena, ogni passo era una celebrazione della vita e della comunità.

L’immagine mostra Michele e Daniela in primo piano con attrezzatura da trekking. Sono su un sentiero innevato di montagna. Alle loro spalle si erge una parete rocciosa impressionante, una parte del massiccio del Catinaccio. Il cielo sopra di loro è sereno e intensamente blu, Entrambi indossano zaini e Michele tiene in mano dei bastoncini da trekking. Daniela sorride alla fotocamera mentre Michele guarda direttamente in essa con un’espressione seria. Indossano abiti sportivi adatti al contesto, con colori vivaci che contrastano piacevolmente con il bianco della neve e il grigio della roccia.

 

La Forza della Comunità: Disabilincorsa

Disabilincorsa, l’associazione che ha supportato il mio viaggio, è stata una fonte inestimabile di ispirazione. Il loro impegno nel creare opportunità per atleti disabili dimostra il potere della solidarietà e della determinazione. Gli eventi organizzati, dalle settimane verdi ai trekking, hanno creato un ambiente in cui ognuno può brillare.

carrozzina sportiva k-bike con Alessandro e Michele

 

Ringraziamenti dal Cuore

Vorrei esprimere la mia gratitudine a tutti coloro che hanno reso possibile questo viaggio: amici, volontari, e coloro che hanno lavorato dietro le quinte.

Un ringraziamento speciale a Luca per l’assistenza nelle analisi e a tutti coloro che hanno condiviso il loro tempo e competenze con me.

Nell’immagine c’è un gruppo di sei persone e un cane labrador che posano per una foto di fronte all’ingresso di un rifugio di montagna. Il rifugio ha un’estetica caratteristica, con pareti in legno e un grande tetto a spiovente. Il cielo dietro è in parte nuvoloso e l’atmosfera
è allegra e amichevole.

 

Un Futuro di Possibilità e Invito all’Azione

Mentre guardo al futuro, vedo un orizzonte pieno di opportunità. Invito tutti, atleti disabili e non, a unirsi a noi in questa avventura. Che tu voglia essere una guida sportiva o partecipare come atleta, c’è un posto per te in Disabilincorsa.

Conclusione: Un Cammino Senza Fine

La mia storia con Disabilincorsa non è solo una narrazione di successi personali, ma un’esempio di cosa si può raggiungere quando spirito individuale e supporto comunitario si uniscono. Guardo al 2024 con entusiasmo, pronto a intraprendere nuove sfide e a continuare a ispirare e essere ispirato da questa incredibile comunità.