Ci siamo: la grande avventura è cominciata.
Questa mattina un bolide della Croce Rossa di Lipomo ha recuperato tra Como, Bergamo e la provincia di Milano il primo gruppo dei “pellegrini contromano”. Li ha portati sani e salvi a Pontremoli.
Domani mattina i 20 ardimentosi (oltre al prode operatore sanitario alla guida del pulmino Croce Rossa Italiana) partiranno per affrontare la prima tappa della “Via Francigena contromano e contro i pregiudizi”.
Un viaggio che li porterà a camminare per circa 333 km (fino a Santhià), con l’obiettivo di dimostrare che i limiti spesso sono solo mentali. Il gruppo, infatti, è composto da sette Soci non vedenti ed ipovedenti in compagnia di tanti accompagnatori volontari e di Fucsia, un cane guida labrador già presente anche nelle due precedenti edizioni.
Affrontare tredici giorni di cammino non vuol dire solo fatica fisica. Vuol dire anche capacità di adattarsi ogni giorno a situazioni nuove: la pioggia, l’arrivo in case di accoglienza tutte diverse una dall’altra, l’incontro con tanti sconosciuti, fare e disfare lo zaino, lavare le magliette e i calzini… Insomma, non esattamente una sciocchezza.
Forse proprio per questo il gruppo che ha aderito a questa avventura non è formato da persone esattamente “regolari”.
Del resto a volte nella vita un granello di follia è quello che fa la differenza e dà sapore alle giornate. Noi prevediamo di passare le prossime in modo davvero “gustoso”.
Ve le racconteremo giorno per giorno e se volete unirvi a noi, Ecco le tappe del nostro cammino.