La via Francigena continua, e continuano nel loro lungo cammino anche i nostri pellegrini.
Qualcuno comincia a sentire la “stanchezza” ih, ih, ih, “come Ernestina che non ha capito che siamo in pianura e invece si è presentata con le ghette, convinta invece di andare a scalare il K2.“ Il primo racconto di questo 2 maggio 2023, giornata particolare, del nostro Michele.
“Qualcuno ha cercato di spiegarglielo, che non andremo in spiaggia o in montagna e lei ha risposto…”ma io sono piccolina”…
ieri sera ci hanno salutato Michele, Pietro e Monica, i quali vista l’esperienza che hanno vissuto in un solo giorno, hanno deciso di bissare nell’ultima tappa Vercelli, Santhià. Lì ritrovereremo venerdì sera a Vercelli per affrontare il nostro ultimo giorno.
Ci siamo svegliati con la pioggia, ma il morale è sempre alto e non vediamo l’ora di cominciare la tappa da Costa dè Nobili a Pavia. E mi scuso con Gabriele da Oristano, perché ieri ho annunciato il matrimonio del figlio per oggi, anticipando la data di un mese. Il disagio continua…”
E così dopo la colazione offerta a Orio Litta dalla signora Elena del Bar Sport, inizia il viaggio che attraversa Valle Salimbene e in cui il gruppo ha incontrato il primo cittadino : Velea Daniela Maria Gatti Comini la quale ha invitato tutti a casa sua… con il gruppo però che era, dopo la breve sosta e il riposo,
desideroso di ripartire per Pavia. Non prima di aver provato i giochi del parco…
Così continua il viaggio dei nostri cari amici… che donando sorrisi, Gru della Pace e coltivando emozioni, continuano a collezionare amicizie e a creare ricordi… come questo che vi proponiamo…
“Buongiorno Presidente, siamo Federico e Rossana di Biutiful-Cavazzola. Come procede la vostra Francigena? Ci siete venuti in mente e abbiamo pensato di scrivervi. Volevamo ringraziarvi tanto dell’essere passati di qui e del rispetto e della delicatezza che avete avuto nei confronti nostri e degli spazi a voi dedicati. Volevamo inoltre dirvi grazie con il cuore per averci fatto scoprire un po’ del vostro mondo…in un certo senso ha a che fare con l’ ‘aprire gli occhi’ che spesso pur vedeni teniamo chiusi. Anche rispetto alla relazione con Silvana dell’ostello di Cassio ci avete mostrato, con squisitezza, delle difficoltà che nemmeno ci saremmo potuti immaginare. Ora speriamo di poter pulire degli spazi con lei.
Insomma grazie mille! Speriamo di poterci reincontrare. Nel frattempo un abbraccio a tutte e tutti…compresa ovviamente Fucsia!”
grazie ragazzi!