Lunedì 21 marzo 2022: da Bologna a Badolo. La sveglia suona presto, è arrivato finalmente il giorno della partenza per il cammino sulla via degli Dei.
Nel gruppo tre disabili visivi (Edoardo, Michele e Daniela), un gruppo di amici che andremo a presentare in seguito ed un cane guida labrador di nome Fucsia.
Con noi anche un operatore di Croce Rossa Italiana sezione Lipomo che, alla guida di un bellissimo pulmino, ci accompagnerà per tutto il cammino fornendoci supporto logistico durante le tappe.
Lo spirito è alto e, anche se non tutti si conoscono, si ride e si canta proprio come si faceva da bambini.
Siamo a Bologna ed arrivati in piazza Maggiore si aggiunge il resto del gruppo. Stefano, Sandra e lo zio Robbi (scritto appositamente con due b) che per oggi saranno al nostro fianco.
Michele, presidente della Onlus, è un fiume in piena sempre con il suo zainone sulle spalle, la bacchetta da trekking nella sinistra, la mano destra appoggiata a qualcuno e la voglia di ricominciare un altro viaggio. Accanto a lui lady Daniela, moglie di Michele, macchina da guerra quando si tratta di affrontare una sfida ed irresistibile davanti ad un qualsiasi tipo di dolce. Sempre per restare nella famiglia, c’è Fucsia, il loro cane guida, una bellissima labradorina pasticciona, mascotte del gruppo, anima libera dei boschi e con la passione di sbattere sui polpacci dei bastoni che ama portare in bocca per tutto il giorno. Infine, non certo ultimo d’importanza, c’è Edo, un folletto ipovedente dall’accento veneto con la barba lunga ed il cuore grande.
Da Piazza Maggiore, prendiamo via Saragozza, passando per l’arco del Meloncello e attraversando il portico più lungo del mondo: quello che porta al Santuario della beata Vergine di San Luca che con i suoi 3,796 km e i suoi 666 archi, si aggiudica questo primato.
A San Luca, anziché chiedere una grazia, recuperiamo le credenziali, diamo da bere a Fucsia, ci facciamo un paio di foto per poi ripartire dopo una decina di minuti.
A Casalecchio di Reno entriamo nel parco Talon e qui ecco il primo miraggio, sì, perché il nostro big Micky è li, con i panini pronti ed una bottiglia fresca di coca cola da offrirci.
E’ ora di ripartire ragazzi! Continuando per le indicazioni di Sasso Marconi si raggiunge l’Oasi Naturalistica di San Gherardo.
Il pomeriggio scorre veloce tra sali e scendi fino ad arrivare al nostro B&B.
Pernotto
B&B Sulla via degli Dei
Via Brento 11, Sasso Marconi (BO)
Hanno stanze doppie, triple e c’è anche la possibilità di dormire in camerata. Il posto è molto bello ed immerso nella natura.
La tappa 1 della via degli Dei è conclusa. Dopo cena ripensiamo alla giornata di oggi mentre Morfeo ci prende per mano accompagnandoci sorridente in un altro cammino ristoratore.
